But thinking young and growing older it's no sin...
(Andare avanti negli anni, continuando a pensare da giovani non è un peccato...)
"Going Back" - Dusty Springfield
(Andare avanti negli anni, continuando a pensare da giovani non è un peccato...)
"Going Back" - Dusty Springfield
Arrivato ormai ai 60 anni, di cui gli ultimi 40 di enormi successi (debbo dire che la produzione da solista di questo artista, quella del periodo post Genesis, non mi ha mai convinto), uno come Phil Collins si permette di tornare indietro nel tempo e ricordare la musica che lo faceva vibrare da giovane.
Ovviamente le star come lui possono permettersi di rivivere certi ricordi, interpretandoli e incidendoli in un disco come quello pubblicato a settembre 2010: "Going back".
Prontamente ribattezzato da molti "Going Black", questo lavoro è per l'appunto un grande tributo a veri e propri classici della musica "nera", soul e R&B, anche se non tutti originariamente interpretati da artisti di colore (il brano di chiusura, che ha dato il titolo a questa raccolta, è stato portato al successo dalla biondissima cantante inglese Dusty Springfield).
La maggior parte dei brani di questo CD è comunque tratta dalla produzione della Motown, mitica etichetta di musica "nera" della quale ho già avuto modo di parlare nel blog. A tal propostito è da sottolineare la presenza, tra musicisti che hanno partecipato a questo progetto, di tre componenti dei "Funk Brothers", la spina dorsale musicale di moltissima della produzione dell'epoca d'oro della gloriosa casa discografica.
Nel reinterpretare queste canzoni, il grande Phil ha dichiarato di voler fare un disco vecchio, non uno nuovo. Se si esclude la title track, riarrangiata, le canzoni sono praticamente identiche alle versioni originali, forse anche in questo modo ha voluto rivivere i momenti magici della sua adolescenza, dei quali questa musica è stata la colonna sonora.
A me questo disco vecchio è piaciuto, è una bella carrellata di brani di vari artisti: da "Papa was a rolling stone" dei Temptations, a "Uptight" di Stevie Wonder, a "Love is like a heat wave" di Martha and the vandellas e ancora canzoni di interpreti come Smokey Robinson, The Supremes e Four Tops, nomi più che rappresentativi nel genere soul.
Ecco il video di "Going Back", il brano che ha dato il titolo a questo CD dell'ex batterista dei leggendari Genesis, una canzone che mi ha sempre trasmesso grandi emozioni, anche perché sotto lo pseudonimo di Larry Lurex è stata reinterpretata da un giovane Freddie Mercury un bel po' di anni fa.
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